| Ecco il continuo:
Le 3 RAGAZZE
… Stella stava correndo per le scale, era diretta all’ufficio della preside Lilian Granger.
“Corri Stella! Sbrigati!... Cho non ci metterà molto a sopraffare le tue amiche, corri!...” pensava ansimante, quando andò a sbattere contro qualcuno, cadde tre scalini più in basso, alzò lo sguardo e vide che quel qualcuno era Draco Malfoy, un Serpeverde che era sempre stato sprezzante verso tutti, teneva in considerazione solo se stesso.
Il suo stomaco fece una capriola all’indietro, il cuore le arrivò alla gola.
“Cosa mi succede?” il cuore le batteva a mille.
“Perché faccio così?”
*Oh! Sei tu Mezzosangue!* disse Draco sprezzante, senza minimamente aiutarla ad alzarsi.
*Non-chiamarmi-in-quel-modo!* disse scandendo le parole.
*Io ti chiamo come mi pare e piace!* disse, ma poi pensò
“Sono gli altri che non devono alzare dito contro di te!... Ma cosa penso? E’ solo una stupida Mezzosangue!... Eppure non so… mi sento strano…!”
*Non azzardarti mai più!* rispose la ragazza. Poi addolcendo un po’ il tono disse:
*Potevi anche chiedermi scusa, mi hai fatto male, sai?*
*Oh… be’… scusa* farfugliò. Non aveva mai chiesto scusa a nessuno altro in vita sua.
“Perché devo chiedere scusa proprio a lei? Cos’è per me? Niente… O forse è qualcosa di molto importante…”
“Stella! Che fai?!? Sei lì ferma mentre le tue amiche rischiano la vita!” pensò la Grifondoro
*Draco…* e arrossì
“Ma come lo chiamo? L’ho sempre chiamato “Malfoy”!”
Il ragazzo notando il suo sguardo disse:
*Non preoccuparti…* e le accarezzò una guancia
“Cosa cavolo faccio?” ma non riuscì a trattenersi, la mano gli scivolò sul volto della ragazza. Ci mise un istante, una sola carezza e ritrasse subito la mano. Ma quello fu l’istante più bello che avesse mai provato, l’istante in cui lui per la prima volta prova il vero significato della parola AMORE.
*… Stellina…* ora il suo volto si era fatto più colorito.
“Devo essere proprio matto!...” ma non smetteva di guardarla.
Anche Stella arrossì nuovamente. Era la prima volta che non la chiamava sporca Mezzosangue ed era anche la prima volta che le si rivolgeva con quel tono non solamente arrogante, ma con una leggera nota di dolcezza. Era la prima volta che un ragazzo le faceva una carezza, era la prima volta tutto! Si guardarono a lungo.
“Stella svegliati! Pensa a Jai e Francy! Non c’è tempo da perdere!”
*Draco, devo sbrigarmi, Jane e Francesca sono fuori, cercano di tenere a bada una Mangiamorte…*
Draco sbiancò, questa volta divenne più pallido del solito.
*U…u… una Mangiamorte?*
*Si! E’ lì fuori… dobbiamo sbrigarci!*
*…Dobbiamo?*
*Se… se non vuoi venire non fa niente… ma non è questo il punto!... Jai e Fra potrebbero morire!* disse l’ultima frase quasi urlando.
*E io sto…* ma si trattenne, non voleva dire “sto qui a perdere tempo”, in un certo senso non era vero.
*Devo sbrigarmi, devo andare a chiamare la Preside!... Ciao Mal… Draco!* ma la mano di Malfoy le serrò il braccio.
*Lasciami! Devo andare! Loro sono in pericolo!*
*E’ inutile, la Preside non c’è. E’ andata via.*
*Come?... Cosa?...*
*Si, è andata al Ministero…*
*Allora sa già tutto!*
*No, non credo ci sia andata per quello… dimmi solo una cosa. Chi è?*
“Anche se credo di sapere chi sia…”
*Chi è chi?... Mi lasci il braccio? Non mi scorre più il sangue!*
*Oh… si… hem…* disse arrossendo di nuovo.
*Non fa niente! E’ uguale se non mi chiedi scusa!*
*Scusa! Contenta?... Comunque intendevo chi è la Mangiamorte.*
*E’ quella stu*** di Cho Chang! Ma chi se ne importa! Andiamo… cioè vado a chiamare qualche professore!* e fece per andare, ma di nuovo Draco la fermò.
“Lo sapevo! Non poteva essere che lei!... Ha mantenuto la promessa…”pensò il ragazzo.
*Mi vuoi lasciare? Lo vuoi capire che le mie amiche potrebbero essere già morte?* disse spazientita.
*Calmati…*
*Calmarmi!?! Là fuori c’è una Mangiamorte!* disse ormai al limite dell’urlo.
*MI VUOI FAR PARLARE?* tuonò Malfoy
Stella non disse niente.
*…Scusa… Cho non farà niente alle tue stu…* non aveva perso i suoi soliti termini, ma riuscì a trattenersi.
*Volevo dire… non farà niente alle tue amiche… lei serba il suo Avada Kedavra… per… per…*
*Per???*
*Per te!*
*Per me?!? Io la conosco appena… cosa le ho fatto?*
*Forse tu niente… ma… ma io… si!*
*Tu?!?... Allora perché cerca me?*
Draco arrossì per l’ennesima volta, ma questa volta non divenne semplicemente più colorito, ma di un bel rosso acceso.
“Non è possibile… lui… io…” non riusciva neanche a pensare.
*Senti adesso non c’è tempo per spiegarti… dobbiamo andare!* e la strattonò via. Corsero per tutti i corridoi, i passanti si spostavano ammutoliti al loro passaggio. Quando mai si era visto un Serpeverde con una Grifondoro correre per mano? E per di più quel Serpeverde era Draco Malfoy, quello che non ha mai avuto rispetto per nessuno, soprattutto per i Mezzosangue!
*Draco… chiamiamo qualche professore!* disse Stella che ormai non ci capiva più niente.
*No, non ce n’è bisogno* rispose lui, tornando al suo solito tono freddo e distaccato *Questa è una faccenda tra me e Cho!*
*Quella è una Mangiamorte!...*
*Non è quello che conta!* sbottò Malfoy “Non è l’unica ad esserlo!” pensò.
*Ma è del sesto anno! Mentre noi siamo del terzo e del primo anno! E’ praticamente impossibile avere la meglio su di lei!... Io vado a chiamare qualcuno!* disse fermamente. Si lasciò dalla sua mano, ma nuovamente il ragazzo le serrò il braccio.
*Mi vuoi lasciare? Ti piace così tanto fermarmi la circolazione?*
*No. Fidati di me e vieni!* dicendo questo la trascinò fino al parco senza mai lasciarle il braccio.
To be continued!
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